mercoledì 27 luglio 2022

Mercoledì della XVII settimana del Tempo ordinario

Mt 13,44-46
 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. 
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra».

Il regno dei cieli può essere spiegato solo con similitudini, perché è una realtà che sfugge alla nostra comprensione. Esso è prezioso più di ogni altro bene terreno, tanto che non è paragonabile a ciò che ci permette di vivere nel quotidiano ma è un investimento (la perla preziosa) ed è come un tesoro nascosto, non visibile a tutti ma concreto e presente.
Per ottenerlo bisogna vendere tutti i propri averi, non solo una parte. 
Chi vuole partecipare a questa realtà non può conservare legami di possesso con altri beni, ma se ne deve liberare.

Quanti attaccamenti abbiamo ai beni terreni? Cosa siamo disposti a fare per entrare nel regno eterno di Dio?