giovedì 30 aprile 2020

L'Eucaristia pegno di risurrezione

Dal Trattato «Contro le eresie» di sant'Ireneo, vescovo.
(Lib. 5, 2, 2-3; SC 153, 30-38)

  Se la carne non viene salvata, allora né il Signore ci ha redenti col suo sangue, né il calice dell'Eucaristia è la comunione del suo sangue, né il pane che spezziamo è la comunione del suo corpo. Il sangue infatti non viene se non dalle vene e dalla carne e da tutta la sostanza dell'uomo nella quale veramente si è incarnato il Verbo di Dio. Ci ha redenti con il suo sangue, come dice anche il suo Apostolo: in lui abbiamo la redenzione e la remissione dei peccati per mezzo del suo sangue (cfr. Ef 1, 7).
  Noi siamo sue membra, ma siamo nutriti dalle cose create, che egli stesso mette a nostra disposizione, facendo sorgere il suo sole e cadere la pioggia come vuole. Questo calice, che viene dalla creazione, egli ha dichiarato che è il suo sangue, con cui alimenta il nostro sangue. Così pure questo pane, che viene dalla creazione, egli ha assicurato che è il suo corpo con cui nutre i nostri corpi.
  Il vino mescolato nel calice e il pane confezionato ricevono la parola di Dio e diventano Eucaristia, cioè corpo e sangue di Cristo. Da essi è alimentata e prende consistenza la sostanza della nostra carne. E allora come possono alcuni affermare che la carne non è capace di ricevere il dono di Dio, cioè la vita eterna, quando viene nutrita dal sangue e dal corpo di Cristo, al quale appartiene come parte delle sue membra? Lo dice l'Apostolo nella lettera agli Efesini: Siamo membra del suo corpo, della sua carne e delle sue ossa (cfr. Ef 5, 30), e queste cose non le dice di un uomo spirituale e invisibile - uno spirito infatti non ha né ossa né carne (cfr. Lc 24, 39) - ma di un uomo vero, che consta di carne, nervi e ossa, e che viene alimentato dal calice che è il sangue di Cristo e sostenuto dal pane, che è il corpo di Cristo.
  Il tralcio della vite, piantato in terra, porta frutto a suo tempo, e il grano di frumento caduto nella terra, e in esso dissolto, risorge moltiplicato per virtù dello Spirito di Dio, che abbraccia ogni cosa. Tutto questo poi dalla sapienza è messo a disposizione dell'uomo, e, ricevendo la parola di Dio, diventa Eucaristia, cioè corpo e sangue di Cristo. Così anche i nostri corpi, nutriti dall'Eucaristia, deposti nella terra e andati in dissoluzione, risorgeranno a suo tempo, perché il Verbo dona loro la risurrezione, a gloria di Dio Padre. Egli circonda di immortalità questo corpo mortale, e largisce gratuitamente l'incorruzione alla carne corruttibile. In questa maniera la forza di Dio si manifesta pienamente nella debolezza degli uomini.

mercoledì 29 aprile 2020

Preghiera a San Giuseppe da Copertino

O serafico San Giuseppe da Copertino, che qui in terra godesti molta familiarità con Dio e con la Vergine, tanto che avesti la grazia di sublimi rapimenti ed estasi sollevandoti in aria anche col corpo, ora che in Cielo ti trovi presso il loro trono ottienimi la grazia di vivere distaccato dallo spirito del mondo, dalla superbia e da ogni peccato, e di accettare amorosamente qualsiasi tribolazione. Così vivendo unito con Dio e con la Vergine in questa terra, potrò sperare la grazia di vivere con loro in cielo. Proteggimi sempre, o San Giuseppe, aiutami sempre e molto più in questo momento che ti chiedo la grazia di liberare la nostra città, l’Italia e il mondo intero da questa epidemia, che sta seminando morte e paura. Intercedi per noi presso Dio e la Vergine, affinché diano: forza ai malati per vivere la loro sofferenza; energie al personale sanitario in questo momento di crisi; generosità ai lavoratori a servizio del nostro benessere, e alle forze dell’ordine impiegate per la nostra sicurezza; intelligenza acuta ai ricercatori, saggezza ai politici;
equilibrio e imparzialità ai giornalisti e alle parti sociali; senso civico e responsabilità a tutti i cittadini; spirito evangelico a noi cristiani. Tu che in terra fosti tanto sensibile ai bisogni umani, esaudiscimi e te ne sarò grato per sempre.
Amen.

lunedì 27 aprile 2020

Messaggio della Madonna di Zaro del 26.04.2020 dato a Simona

Ho visto Mamma di Fatima, era tutta vestita di bianco, i bordi del suo vestito erano dorati, sul capo un velo bianco e la corona da regina, un lungo manto bianco dalle spalle le arrivava fin giù ai piedi scalzi. Mamma aveva le mani giunte in preghiera e tra di esse una corona del santo rosario di perle.


Sia lodato Gesù Cristo


“Cari figli miei, abbiate forza, pazienza, pace, continuate saldi nella preghiera. Non abbandonate i Santi Sacramenti, siate costanti nella preghiera. Figli miei tanto amati pregate, pregate per l'intera umanità, pregate per questo mondo piagato nel corpo e nello spirito. L'umanità intera è malata, soffre l'unica cura è Cristo Gesù: solo in Lui c'è speranza, pace, amore, forza. 

Figli miei non allontanatevi, non rattristatevi, non abbattetevi, rivolgetevi al mio amato Gesù ed Egli non tarderà a venire in vostro soccorso. Vi amo figli miei, vi amo di un amore immenso, sono vostra madre e vi sono sempre accanto. Figli miei pregate, pregate per la mia amata Chiesa in questi tempi così bui, pregate per il vicario di Cristo affinché prenda le giuste decisioni. Figli miei, il male circonda la mia amata Chiesa; pregate figli, pregate. 

Cari amati figli miei, vi amo e ancora una volta giungo a voi per l'immensa misericordia del Padre, che vi ama di un amore immenso; vengo a radunare il mio esercito. Siate pronti figli miei, saldi e forti nella fede.

Vi amo figli.

Adesso vdo la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me.”

Messaggio della Madonna di Zaro del 26.04.2020 dato ad Angela

Questo pomeriggio la Mamma si è presentata tutta vestita di bianco, anche il manto che la avvolgeva era bianco, come trasparente e tempestato di luccichii. Lo stesso manto le copriva anche il capo. Mamma aveva le mani giunte e tra le mani una lunga corona del santo rosario bianca, di luce. Sul petto Mamma aveva un cuore di carne circondato di spine, i piedi erano scalzi e poggiavano sul mondo. Il mondo era come avvolto da una grande nube grigia. Mamma aveva un bel sorriso ma i suoi occhi erano tristi. 

Sia lodato Gesù Cristo

“Cari figli, grazie che anche quest'oggi avete risposto a questa mia chiamata. Figlioli amatissimi, anche oggi sono qui a chiedervi preghiera, preghiera per questo mondo sempre più attanagliato e circondato dal male. 
Figli miei, siate fiigli della luce, fate risplendere la vostra luce con la preghiera. La vostra vita sia preghiera, ogni vostro gesto sia preghiera. 
Figli miei siate pronti, siate forti nella fede, i tempi sono brevi e io sto preparando il mio esercito. Imparate a tenere stretta la corona del santo rosario tra le mani e a confidare in Dio in ogni cosa che fate. Imparate ad affidare la vostra vita nelle mani di Dio. Egli è Padre e nessuno vi ama più di lui. 
Figli amatissimi, pregate molto per la Chiesa, la mia amata Chiesa e per il vicario di Cristo. Pregate per tutti i miei figli prescelti e prediletti, pregate e non temete, io vi sono accanto e vi proteggo sempre. Mio figlio Gesù mi manda in mezzo a voi, proprio perché vuole che tutti si salvino. Dio è amore e vuole la vostra salvezza. 
In questo periodo di prova, siate saldi nella fede, continuate a formare cenacoli di preghiera nelle vostre case e pregate nelle vostre famiglie. Le vostre case siano piccole chiese domestiche. Non scoraggiatevi.”
Poi la Mamma ha allargato le braccia e mi ha chiesto di pregare con lei. Dopo aver pregato, le ho raccomandato tutti quelli che si sono raccomandati alle mie preghiere. Infine ha benedetto. 
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

giovedì 16 aprile 2020

Messaggio di Gesù dato a Simona - Pasqua 2020

Ho visto Gesù Risorto, con i segni della passione sulle mani e sui piediGesù era vestito con una tunica bianca splendente, tutto intorno una miriade di angeli che cantavano il Gloria.


Sia lodato Gesù Cristo


“Figli, fratelli, amici, non scoraggiatevi ma continuate a pregare, non allontanatevi da me; io vi donerò la forza per affrontare ogni male, vi sarò accanto e vi custodirò affinché non cadiate nel baratro eterno. Amici non c'è amore più grande di quello di donare la propria vita per i propri amici. Io l'ho fatto per amore, per potervi donare la salvezza, ho preso su di me tutti i vostri peccati e morendo ho sconfitto la morte. Figli miei, il mio amore per voi supera ogni cosa, mi sono offerto per voi, per ciascuno di voi e continuo a farlo nella Santa Messa. Fratelli non ho ritenuto gelosa la mia divinità, ma sono diventato uomo tra gli uomini, umile tra gli umili, piccolo tra i piccoli. Ho imparato a essere uno di voi, a vivere, amare, soffrire, come uno di voi, per capirvi, comprendervi, amarvi con maggior forza. 

Miei cari amici, fratelli, non c'è peccato abbastanza grande da potervi separare da me, pentitevi e riconciliatevi con il sacramento della confessione. Quando cadete io sono lì, pronto a darvi la mano ed aiutarvi a rialzarvi. 

Fratelli miei, vi ammonisco: pregate per non cadere in tentazione, pregate per rafforzarvi. Dio Padre è Dio buono e giusto, Dio di infinita misericordia e ad ognuno donerà ciò che merita.

Vi do la mia santa benedizione: nel nome di Dio Padre, Dio figlioDio Spirito Santo” amen.

 

mercoledì 15 aprile 2020

Messaggio di Gesù dato ad Angela - Pasqua 2020

Questo pomeriggio si è presentato Gesù Risorto. Aveva una tunica bianca e sulle mani e sui piedi aveva i segni della passione. 
Gesù aveva le braccia aperte, alla sua destra si vedeva una grande pietra e dietro di lui c'era una caverna. 
Gesù era immerso in una grande luce. 

Sia lodato Gesù Cristo

“Pace a voi.
Cari amici, cari fratelli, cari figli, oggi vengo a voi per portarvi pace e amore.
 Figlioli miei oggi in questo giorno di Resurrezione, vengo a fasciare le vostre ferite, vengo a dirvi: "non perdete la speranza", Io sono con voi, Io sono il principio e la fine, l'alfa e l'omega. 
Io sono morto per ciascuno di voi, mi sono lasciato crocifiggere per potervi salvare tutti. 
Figlioli, per il mio immenso amore continuo a mandare mia madre in mezzo a voi affinché vi convertite. 
Fratelli miei, Zaro diventerà luogo di culto, molti giungeranno da ogni parte per pregare e riceveranno grazie. Pregate e confidate in mia madre, lei vi ama e veglia su ciascuno di voi. Rimanete saldi nella fede e pregate, pregate, pregate.”
Poi Gesù ha alzato le sue braccia e ha benedetto.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

sabato 11 aprile 2020

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.04.2020 dato a Simona

Ho visto Mamma, era tutta vestita di bianco, sul capo aveva la corona di dodici stelle un velo bianco trapuntato di puntini d'oro che le arrivava fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul mondo. Mamma aveva le braccia aperte in segno di accoglienza e nella mano destra una corona del Santo Rosario fatta come di gocce di ghiaccio.


Sia lodato Gesù Cristo


“Cari figli miei vi amo.

Figli, vedo tante piccole fiammelle ardere d'amore per il Signore in tutto il mondo e ciò mi riempie il cuore di gioia. Vi amo figli miei, vi amo. 

Figli, vengo a radunare il mio esercito, vengo a chiedervi ancora una volta il vostro si detto con il cuore, con forza e convinzione. Raduno l'esercito di coloro che amano Dio, coloro che sono pronti a combattere con la corona del Santo Rosario stretta in pugno, con fede e perseveranza. Figli miei, pregate affinché l'intera umanità apra il cuore e lasci agire lo Spirito Santo in essi. 

Figli miei, non mi stancherò mai di dirvi quanto è grande l'amore del Signore per ciascuno di voi; quando tutto questo male che circonda il mondo finirà, solo il Signore Gesù Risorto vi potrà donare la forza per ricominciare. Restate saldi nella fede, rafforzatevi con i sacramenti, fate adorazione eucaristica, pregate figli, pregate. 

Figli miei, vi amo, sono vostra madre e vi sono sempre accanto anche in questo periodo buio, non vi lascio, non vi abbandono, vi tengo per mano e vi accompagno in ogni passo della vostra vita. Vi amo figli miei, vi amo. 

Figli miei tanto amati, vi chiedo ancora preghiera per la mia amata Chiesaper il Santo Padre, per i miei figli prediletti e prescelti, purtroppo ahimé, mi trafiggono e mi tradiscono, dimenticando le vesti che indossano e i voti pronunziati. Pregate per loro figli miei, pregatepregate.

Vi amo figli.

Adesso vi do la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me”.

venerdì 10 aprile 2020

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.04.2020 dato ad Angela

Questa sera la Mamma si è presentata come Regina e madre di tutti i popoli. Mamma aveva un vestito rosaceo e un grande manto verde - azzurrino, che le copriva anche il capo. Mamma aveva le mani giunte in preghiera, tra le mani una lunga corona del santo rosario bianca, come di luce. I piedi di Mamma erano scalzi e poggiavano sul mondo. Il volto della Mamma era triste ma mi sorrideva, come se volesse incoraggiarmi.

Sia lodato Gesù Cristo 

“Eccomi figli, ancora una volta in mezzo a voi a chiedervi preghiera, preghiera  per questo mondo e per tutti quei miei figli che nonostante i miei continui moniti, sono lontani da Dio e continuano a peccare.
Figli miei, quanto dolore, quanto strazio nel vedere che molti si perdono nel seguire le false bellezze di questo mondo.
Figli miei, questo è un tempo prezioso, non fatevelo sfuggire. Questo è tempo di conversione, è tempo di perdono e di ritorno a Dio.
Figli miei, apritemi i vostri cuori e fatemi entrare. Figli, mio Figlio è morto in croce per voi, per ciascuno di voi. Ha versato il suo sangue per i vostri peccati e ancora lo versa ogni qualvolta viene offeso e oltraggiato.
Figli miei, pregate in riparazione dei peccati che si commettono contro il mio amato Gesù. Pregate per le sue sante piaghe, pregate e piegate le vostre ginocchia.
Figli, mio Figlio vi ama e ancora una volta darebbe la sua vita per ciascuno di voi. Dio vi ama, il suo amore non ha limiti. Il suo amore è immenso.
Figli, quando vi sentite soli, cercate la consolazione nella preghiera, e in questo momento che non potete cibarvi del corpo di mio Figlio, fatelo spiritualmente più volte al giorno.”
Poi la Mamma mi ha chiesto di pregare con lei...(Abbiamo pregato a lungo insieme). Poi ho visto Gesù sulla croce, aveva i segni della passione, le sue piaghe sanguinavano. La Mamma ha detto: 
"Adesso in silenzio adoriamo". Dopo una pausa in silenzio, ho affidato a Gesù ogni intenzione di preghiera e tutti coloro che si sono affidati alle mie preghiere.
Infine la Mamma ha dato la sua benedizione. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.