Apparizioni della Madonna di Zaro - cenacoli di preghiera delle famiglie e dei giovani
venerdì 30 settembre 2022
SAN GIROLAMO, presbitero e dottore della Chiesa – memoria
giovedì 29 settembre 2022
Messaggio del 26.09.2022 da Simona
Ho visto Mamma, era tutta vestita di bianco, tra le mani giunte in preghiera una rosa bianca e una lunga corona del santo rosario fatta come gocce di ghiaccio. Sul capo Mamma aveva la corona di dodici stelle e un sottile manto bianco che le copriva anche le spalle e le arrivava fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul mondo.
Sia lodato Gesù Cristo
Cari figli miei, vi amo e vedervi qui nel mio bosco benedetto mi riempie il cuore di gioia, ma ahimè figli miei troppo poco mi ascoltate e ancor meno siete pronti a mettere i miei consigli in pratica. Figli miei pregate, pregate per questo mondo sempre più in subbuglio: tenebre e ombre nere dilagano in esso, se ne impossessano sempre più. Figli miei vi chiedo preghiera: piegate le vostre ginocchia e adorate il mio e vostro Gesù vivo e vero nel Santissimo Sacramento dell’Altare. Figli miei pregate per tutti coloro che cercano il Signore su strade sbagliate, pregate per coloro che vengono presi dal male, per coloro che si perdono dietro le false bellezze di questo mondo. Figli miei, il male non porta che altro male, pregate figli pregate. Vi amo di un amore immenso e voglio vedervi tutti salvi, ma ciò sta a voi. Figli vi prego lasciatevi amare, lasciatevi guidare.
Adesso vi do la mia santa benedizione.
Grazie per essere accorsi a me.
SANTI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE, ARCANGELI – Festa
mercoledì 28 settembre 2022
Messaggio del 26.09.2022 da Angela
Mercoledì della XXVI settimana del Tempo Ordinario
martedì 27 settembre 2022
SAN VINCENZO DE' PAOLI, presbitero – memoria
lunedì 26 settembre 2022
Lunedì della XXVI settimana del Tempo Ordinario
domenica 25 settembre 2022
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO C
sabato 24 settembre 2022
Sabato della XXV settimana del Tempo Ordinario
venerdì 23 settembre 2022
SAN PIO DA PIETRELCINA, PRESBITERO – memoria
lunedì 19 settembre 2022
Lunedì della XXV settimana del Tempo Ordinario
domenica 18 settembre 2022
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO C
Lc 16,1-13
In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli:
«Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”.
L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.
Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.
Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce.
Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».
Ciò che colpisce di più in questa parabola è che, dopo che l’amministratore è stato scoperto nella sua disonestà, viene lodato dal Padrone. C’è da comprendere bene il motivo di questa lode: la scaltrezza.
Ognuno di noi ha molti doni, una ricchezza che ci è dato di amministrare, ma non sempre li usiamo bene, con fedeltà a Dio e tante volte siamo presi dalla pigrizia. La scaltrezza si oppone al temporeggiare. Possiamo essere utili ad altri oggi, con i doni che abbiamo, perché sperimentino la misericordia (il taglio del debito) da parte di Dio? Allora perché non ci diamo da fare?
Se amministriamo male la ricchezza di grazia e misericordia, che abbiamo ricevuto da Dio, non siamo dissimili dall’amministratore disonesto. Con la differenza che lui ha fatto sperimentare, pur nella sua disonestà, un po’ di misericordia agli altri.
E noi, saremo accolti dai poveri nelle “dimore eterne”?
sabato 17 settembre 2022
Sabato della XXIV settimana del Tempo Ordinario
venerdì 16 settembre 2022
SANTI CORNELIO, papa, e CIPRIANO, vescovo, martiri -memoria
giovedì 15 settembre 2022
BEATA VERGINE MARIA ADDOLORATA – memoria
mercoledì 14 settembre 2022
ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE – Festa
martedì 13 settembre 2022
Messaggio del 08.09.2022 da Simona
Ho visto Mamma era tutta vestita di bianco, sul capo la corona di dodici stelle e un sottile velo bianco trapuntato di puntini d’oro, sulle spalle un ampio manto azzurro che le arrivava fin giù ai piedi che scalzi poggiavano su di una roccia sotto la quale c’era un piccolo corso d’acqua. Mamma aveva le mani giunte in preghiera e tra di esse una lunga corona del santo rosario fatta come di gocce di ghiaccio e il suo crocifisso sfiorava il corso d’acqua ai suoi piedi.
Sia lodato Gesù Cristo
Cari figli miei, vi amo e vi ringrazio che siete accorsi a questa mia chiamata. Vi amo figli e ancora una volta vi chiedo preghiera, preghiera per la mia amata Chiesa, ci sarà una grande scissione in essa. Pregate affinché non si perda il vero magistero della fede, pregate affinché le sue colonne non vacillino e cadano, pregate affinché i cuori dei pastori siano illuminati e sappiano guidare e custodire il gregge del Signore. Figli miei pregate, vi invito a sostare dinnanzi al Santissimo Sacramento dell’Altare, lì c’è il tutto che cercate, lì c’è ogni grazia che chiedete, lì c’è ogni bene, il sommo bene. Pregate figli miei pregate, affidate ogni vostro pensiero al Signore, fategli posto nella vostra vita, accoglietelo, amatelo, custoditelo, pregatelo ed Egli lenirà ogni vostra ferita, curerà ogni vostro dolore, vi ricolmerà di ogni grazia e benedizione. Figli miei vi amo, lasciate che vi fasci le ferite, lasciate che le mie lacrime siano balsamo che cura e guarisce ogni vostro male, Vi amo figli, vi prego lasciatevi amare abbandonatevi tra le mie braccia ed io vi condurrò a Gesù unico vero bene, vero amore, vera via, verità e guida.
Adesso vi do la mia santa benedizione.
Grazie per essere accorsi a me.