“Cari figli miei, sono felice di vedervi qui nel mio bosco benedetto in questo giorno.
Cari figli miei, l’amore è tutto.
Figli vivete nella carità, siate umili e puri, vivete nell’amore.
Figli miei, ci sono tanti tipi di amore, tanti modi di amare, ma l’amore supremo, ineguagliabile, è quello che Dio ha per ciascuno di voi.
Figli miei tanto amati, vi chiedo ancora preghiera, preghiera per i miei figli prediletti. Figli, quando un sacerdote sbaglia e cade è come un boato che risuona su tutta la terra e nella sua caduta porta molti con se; quando un sacerdote fa del bene è come uno spillo che cade al suolo, quasi nessuno lo sente, ma con il suo agire può essere di esempio a molti. È per questo figli miei che vi chiedo spesso di pregare per loro, di essere ferventi e costanti nella preghiera per i miei figli amati e prediletti; il loro cadere strazia il mio cuore, flagella il mio dorso, trafiggono la mia anima.
Vi amo figli miei, vi amo, pregate il Signore che doni buoni pastori per il suo gregge.
Figli, la messe è pronta ma gli operai sono pochi, pregate il padrone della messe che mandi altri operai.
Figli miei pregate, siate pronti a piegare le ginocchia ed adorare mio Figlio nel Santissimo Sacramento dell’Altare.
Vi amo figli miei vi amo.
Adesso vi do la mia santa benedizione.
Grazie per essere accorsi a me.”