mercoledì 28 novembre 2018

Messaggio della Madonna di Zaro del 26.11.2018 dato ad Angela

Questo pomeriggio la Mamma si è presentata tutta vestita di bianco. Anche il manto che la avvolgeva era bianco, ma di un tessuto sottilissimo, quasi trasparente, tempestato di luccichii.
Anche il capo era ricoperto dallo stesso manto. Mamma sul petto aveva un cuore di carne coronato di spine, le braccia erano aperte in segno di accoglienza e aveva una lunga corona del santo rosario di luce nella mano destra.
Alla destra di Mamma c'era il Crocifisso. Mamma era molto triste e una lacrima le rigava il volto fino a bagnare la terra sotto i suoi piedi.

Sia lodato Gesù Cristo 

“Cari figli miei, grazie che anche quest'oggi siete qui ad accogliermi nel mio bosco benedetto.
Figli amatissimi, vi amo immensamente, vi amo figlioli miei, ma quando capirete che bisogna mettere Dio al primo posto nella vostra vita? Dio è amore, Dio è pace, Dio è misericordia, Dio è tutto e voi senza di lui non potete far nulla.
Figli miei, questi sono tempi duri, questi sono i tempi della prova, ma non tutti siete pronti. Molti di voi credono di essere forti, ma nel momento in cui si presenta la prova cadete.
Figli miei, se questo accade è perchè non siete abbastanza forti ma credete di esserlo. Vi basate sulle vostre forze senza affidarvi e confidare in Dio.
Figlioli, nel momento della prova se vi sentirete fragili, rifugiatevi nella preghiera e nell'Eucarestia. Sì figli, l’Eucarestia! Cibatevi di Gesù e le forze vi saranno date sovrabbondantemente, perchè non sarete voi a gestire la vostra vita ma lo farà Gesù che dimora dentro di voi.
Figli amatissimi, anche quest'oggi vi chiedo di formare cenacoli di preghiera. Le vostre case devono profumare di preghiera e non di maledizioni, voi troppo spesso usate la lingua per maledire e non per benedire. Imparate a benedire, benedite ogni cosa, voi siete tempio di Dio, fate risplendere la luce che c'è in voi, non fate uscire la parte peggiore, imparate a domare il male facendo il bene.” 
Infine la Mamma ha benedetto i sacerdoti qui presenti in modo particolare e poi tutti i pellegrini.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.