Mamma poggiava i suoi piedi scalzi sul tappeto di fiori.
Sia lodato Gesù Cristo
"Cari figli miei, grazie che anche questa sera siete qui ad accogliermi e a far festa a Gesù nel giorno della ricorrenza della Divina Misericordia.
Figli miei, anche questa sera vengo qui in mezzo a voi a chiedere preghiera.
Pregate figlioli, pregate per la mia amata Chiesa, pregate per il vicario di Cristo, pregate per tutti i miei figli prescelti e prediletti che con la loro fragilità si fanno ingannare dal maligno, seguendo false bellezze. Il loro comportamento strazia il mio cuore, con il loro arenarsi fanno allontanare molti miei figli dalla Chiesa. Molti di loro affermano e seguono false dottrine. Ma amateli come li amo io, aiutateli nel momento del bisogno e non giudicate. Il giudizio spetta solo a Dio.
Vi prego figli, non vi allontanate dalla preghiera; tempi difficili vi attendono, ma con la preghiera e l'Eucarestia avrete la forza per superare ogni difficoltà.
Figlia mia guarda."
La Mamma mi ha mostrato la cupola di San Pietro, da un lato c'era come uno squarcio dal quale usciva fumo nero; poi un susseguirsi di chiese che cadevano, alcune interamente, altre solo in parte, restavano in piedi solo alcune facciate. Anche i campanili di alcune chiese cadevano, mentre altre restavano in piedi e le campane suonavano in modo confuso, un misto tra festa e non. Poi centinaia di persone che confuse e frastornate correvano da ogni parte, come se non avessero una meta.
"Vedi figlia, tutto questo è simbolico, le chiese che cadono, le facciate che si abbattono, il fumo che esce. Ecco, il popolo di Dio non ha più una meta precisa, il popolo di mio figlio Gesù è confuso, non c'è più una vera direzione. Le facciate delle chiese che cadono, sono le facciate della gente, sono coloro che stanno nelle chiese e si mettono delle maschere e si nascondono dietro di esse. Il fumo che esce è il male che si è infiltrato nelle chiese, molti servono le creature piuttosto che il Creatore. Si è in piena confusione di ideali e di dottrine. Non c'è più rispetto per i sacerdoti, molti si vogliono sostituire ad essi.
Figlioli, io sono qui per dirvi che mio figlio Gesù è nel Santissimo Sacramento dell'altare, mio figlio Gesù è nei sacerdoti; sono loro che vi potranno salvare, perchè in loro dimora Gesù. Pregate figlioli, pregate piegando le vostre ginocchia, pregate in silenzio, adorate Dio e abbiate fiducia, la sua Misericordia è infinita. Questa sera tocco in modo particolare gli ammalati e tutti coloro che sono qui."
Infine la Mamma ha benedetto tutti. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.