lunedì 9 febbraio 2015

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.02.2015 - dato a Simona


Ho visto Mamma, avvolta da una  immensa luce, sul capo aveva un velo azzurro trasparente e le 12 stelle intorno al capo, un manto azzurro chiaro sulle spalle, che le arrivava fin giù ai piedi e un vestito bianco.


Sia lodato Gesù Cristo 

"Cari figli vi ringrazio, vedervi qui in questa sera mi riempie il cuore di gioia; accolgo tutte le vostre preghiere e le pongo ai piedi di Dio Padre.
Vi amo figli miei, vi amo immensamente, ma ahimè figli quando capirete che non è più il  tempo di chiedere, ma è tempo di pregare, pregare con il cuore?
Figli, non temete le forze oscure del male ma imparate a combatterle, combattetele con la preghiera del santo rosario, con i sacramenti, la santa confessione e la santa comunione, con digiuno e sacrifici. Solo se pregate con il cuore sarete veri portatori di luce, la vera Luce.
Figli, la Luce venne nel mondo e le tenebre fuggirono da essa: siate portatori del mio e del vostro amato Gesù.
Figlia guarda"

Ed ecco un immenso dragone, che avanza con passi che scuotono la terra e si avvicina alla chiesa di S. Pietro a Roma e spalanca la bocca come per divorare il cupolone, ma si trasforma in fumo ed entra nella chiesa. Qui prende forma umana, come tante persone. Poi vedo tanti sacerdoti, vescovi, cardinali, fare cose oscene e terribili: violenza su bambini, rapporti omosessuali, stupro e violenza sulle donne, profanazione delle ostie, mentre usano crocifissi capovolti... E Mamma dice: "il male è in essa" riferendosi alla Chiesa.
Poi ecco un immensa luce e Gesù crocifisso, forte e glorioso, immenso, e ai piedi del Crocifisso, papa Francesco con la corona del Santo rosario tra le mani, che prega.
Ed ecco che il male scompare, riprende forma di fumo ed esce dal cupolone che si squarcia.

Finita la visione Mamma dice:
"Figli miei pregate, pregate per il mio amato figlio Francesco, un arduo compito lo attende, gravi decisioni dipendono da lui.
Figli pregate, pregate, pregate!
Adesso vi do la mia santa benedizione.
Grazie per essere accorsi a me."