Ho visto Mamma con un velo bianco in testa che Le arrivava fin giù ai piedi, in testa la corona da regina, un vestito bianco con una cinta d’oro in vita, le braccia aperte in segno di accoglienza e nella mano destra aveva la corona del Santo Rosario. Due passi a destra, più avanti a Lei, c’era Gesù Misericordioso, con i raggi che Gli uscivano dal petto, tutto pieno di luce.
"Figli, vengo a portarvi la Pace, la pace del cuore e dell’anima, la vera pace che solo Dio Padre può donare.
Pregate, figli miei, pregate per questa Pace.
Figli, ormai la guerra è alle porte, molte catastrofi ancora colpiranno la terra: terremoti, maremoti, catastrofi naturali scombussoleranno la mia amata terra."
Mentre diceva "terremoti" ho visto l’Italia spaccarsi in due e San Michele Arcangelo che combatteva con l’antico nemico. Alla parola "maremoti" ho visto un enorme tsunami colpire le coste con una spiaggia e provocare molti danni e molti morti, ma non so dove. Poi ho visto di nuovo l’Italia insanguinata e San Michele Arcangelo che dall’alto vegliava su di essa. Poi la Mamma celeste ha continuato:
"Ma voi continuate a pregare con maggior ardore, con maggior forza, affinché tutto ciò sia alleviato, mitigato, attenuato.
Figli, il mio cuore di tenera Madre è troppe volte straziato, oltraggiato, disprezzato, dimenticato da voi, miei amati figli. Voi siete tutti miei figli, siete tutti sotto un unico cielo, figli di un unico Dio, ma, ahimè, figli miei, guai a quei miei figli che rinnegano Dio gettandosi nelle mani di colui che è male, dell’ingannatore, che con le sue opere porta dolore e distruzione; guai per coloro che confidano nel maligno e non in Colui che ha dato la vita per voi, per loro sarà dolore e stridor di denti!
Io vi amo, figli miei e vi voglio tutti salvi sotto il mio manto; non allontanatevi da me, figli miei.
Adesso vi do la mia Santa Benedizione.
Grazie per essere accorsi a me."