mercoledì 9 marzo 2016

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.03.2016 - dato ad Angela

Questa sera Mamma era molto triste, il suo volto era rigato dalle lacrime.
Aveva un vestito grigio - azzurrino, anche il manto che la avvolgeva era dello stesso colore.
La Mamma era scalza e poggiava i suoi piedi sul mondo; tra le mani giunte, una lunga corona del rosario che emanava luce e le arrivava quasi fin giù ai piedi.
Alla sua destra c'era S. Michele Arcangelo e accanto a lei Gesù che stava sulla croce, sanguinava e le sue ferite erano aperte.

Sia lodato Gesù Cristo 

"Cari figli, grazie che anche questa sera avete risposto a questa mia chiamata.
Vi amo figli miei e questa sera vi chiedo preghiera, preghiera, preghiera...
Figli, non fate morire i cenacoli, ma alimentateli con la preghiera e le opere."
A questo punto la Mamma mi ha detto: "guarda." 
Ho iniziato a vedere scene di guerre, di violenze, scempi vari che si susseguivano uno dietro l'altro. "Se tutto questo accade è perchè non c'è amore."
A questo punto, mi ha detto:
"figlia, preghiamo insieme per le sacre piaghe aperte e sanguinanti di mio figlio Gesù. Preghiamo in modo da asciugargli le ferite con la mia e la tua preghiera.
Per ogni piaga di mio Figlio diremo un Padre Nostro. Per il suo costato aperto e squarciato, tu metterai dentro di esso ogni intenzione che ti è stata affidata e ogni cosa che porti nel tuo cuore e diciamo insieme tre Padre Nostro. Per la sua corona di spine, preghiamo per i sacerdoti e per la Chiesa e diciamo un Padre Nostro in riparazione degli oltraggi e dei sacrilegi Eucaristici che si commettono nel mondo."
Ho pregato insieme alla Mamma e Lei mi ha detto:"Ah se il mondo mi amasse di più."
Infine ha benedetto tutti in modo particolare.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.