giovedì 31 luglio 2014

Messaggio della Madonna di Zaro del 26 luglio 2014 - dato ad Angela


Questo pomeriggio, Mamma si è presentata così.
Era tutta vestita di bianco, i bordi del suo vestito erano dorati, un grande manto che Le partiva dal capo e la avvolgeva completamente, era pieno di luccichii, come di luce, che invadevano l'intero bosco. Sotto i Suoi piedi il nemico sul mondo che Lei manteneva fermo con il piede destro. Tra le sue mani giunte una lunga corona bianca che si illuminava.


Lei ha detto: "Figlia, queste sono tutte le grazie che oggi dono per intercessione presso mio Figlio Gesù."
Sia lodato Gesù Cristo
"Cari figli, grazie che anche quest'oggi avete risposto in numerosi a questa mia chiamata.
Figli, figli miei, vi amo immensamente e ancora una volta vi chiedo preghiera per la pace. Pregate per la pace nelle vostre case, in tutti i cenacoli di preghiera, pregate per la pace nel mondo.
Figli, oggi sono molto triste per tutto quello che accade nel mondo. Il mondo stà andando a rotoli, ma voi potete aiutarmi, pregate affinchè cessi questa dolorosa guerra.
Figli, vi prego: tra voi ci sia amore! Molti di voi vogliono essere d'aiuto ad altri, ma se prima non vi avvicinate a Dio e confessate bene i vostri peccati non potete aiutare gli altri!
Molti di voi sono come sepolcri imbiancati, belli fuori e putridi dentro. Siete molto lontani da quello che io da tempo vi sto annunciando.
Figli, vi prego di cambiare rotta, cambiate vita, cambiate prima che sia troppo tardi.
Io sono qui per salvarvi e portarvi tutti in paradiso, ma voi non me ne date la possibilità. 
Figli, vi prego, non fatemi più soffrire!
Ora vi benedici tutti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo."
Amen.








mercoledì 30 luglio 2014

L'unità della Chiesa

"Chiesa, vale a dire assemblea convocata, poiché riunisce tutti e li raccoglie in unità, come dice il Signore nel Levitico: E convoca tutta l'assemblea davanti alla porta del convegno (cfr. Lv 8, 3). È certamente cosa degna di nota che questo termine «convoca» sia adoperato per la prima volta nella Scrittura proprio in questo passo, dove si legge che il Signore costituisce Aronne sommo sacerdote."
San Cirillo di Gerusalemme

Preghiamo per i sacerdoti, così che con loro ci sia l'unità della Chiesa. Senza di loro non può esserci unità e nessuna assemblea convocata.

lunedì 28 luglio 2014

La misericordia

"Chi desidera di ottenere misericordia in cielo deve concederla su questa terra. Poiché dunque tutti noi, fratelli carissimi, desideriamo che ci sia fatta misericordia, cerchiamo di rendercela protettrice in questo mondo, perché sia nostra liberatrice nell'altro. C'è infatti in cielo una misericordia, a cui si arriva mediante le misericordie esercitate qui in terra."
San Cesario di Arles

giovedì 24 luglio 2014

Il Volto di Dio

"«Perché nascondi il tuo volto?» (Sal 43, 25). O meglio: Anche se distogli lo sguardo da noi, rimane ugualmente in noi l’impronta luminosa del tuo volto (cfr. Sal 4, 7). La teniamo nei nostri cuori e risplende nell’intimo dello spirito: nessuno infatti può sussistere, se tu distogli completamente da noi il tuo volto."
Sant'Ambrogio

lunedì 21 luglio 2014

La comunione nella Chiesa

"Poiché partecipate agli stessi sentimenti di Dio, abbiate un grande rispetto reciproco. Nessuno giudichi il prossimo con viste puramente umane ma amatevi sempre gli uni gli altri in Gesù Cristo. Non vi sia in voi alcun motivo di divisione. Tenetevi uniti al vescovo e a quelli che presiedono, in modo da fornire a tutti un'immagine e una prova della vita immortale nel cielo.
Il Signore Gesù, che è uno con il Padre, non ha fatto nulla senza il Padre, né da se stesso né per mezzo degli apostoli. Così anche voi non fate nulla senza il vescovo e i presbiteri. Non cercate di far passare per buono ciò che fate in privato e per conto vostro, ma preferite la forma comunitaria."
Sant'Ignazio di Antiochia

giovedì 10 luglio 2014

Messaggio della Madonna di Zaro del 08 luglio 2014 - dato ad Angela


Questa sera Mamma si è presentata tutta vestita di bianco. Aveva un lungo manto che la avvolgeva, anche esso era bianco ma tempestato di luci ed i bordi del manto erano dorati. Tra le mani giunte una lunga corona del Santo Rosario che Le arrivava fino ai piedi. Sotto i piedi scalzi, il mondo.

Sia lodato Gesù Cristo

"Cari figli, anche questa sera sono in mezzo a voi per donarvi la pace.
Vi amo figli, vi amo immensamente, vi amo così come siete.
Cari figli, anche oggi vi mendico preghiera per la mia amata Chiesa e per i miei figli prediletti: li amo immensamente e tanti di loro sono la causa di allontanamento di tanti miei figli.
Figli miei, oggi vi dono molte grazie, oggi dispenso grazie per ognuno dei vostri bisogni.
Figli, ormai il mondo è una grande macchia di peccato e sono sempre più quelli che si allontanano dal bene per seguire falsi profeti e false speranze.
Figlioli, solo in Dio c'è salvezza; non andatelo a cercare chissà dove. Egli è presente nel Tabernacolo, lì mio Figlio Gesù è vivo e vero. Non fatevi ingannare dalle false bellezze, esse prima o poi svaniscono, mentre l'amore di Dio è per sempre; siete voi che vi allontanate da Lui, non Lui da voi.
Dio è amore!"
Poi la mamma mi ha detto: "figlia guarda".
Ad un certo punto, Mamma mi ha portata con Lei in una grande sala, dove erano riuniti Papa Francesco con tanti Vescovi e sacerdoti; erano tutti in preghiera.
Papa Francesco era in ginocchio verso un quadro della Madonna con Gesù Bambino in braccio. La Madonna era vestita di rosso e un grande manto verde scuro La avvolgeva, Gesù era in fasce. Papa Francesco dava le spalle agli altri ed era su di un inginocchiatoio di velluto rosso.
Tutti avevano la corona del Rosario tra le mani e pregavano intensamente.
Poi la Mamma ha continuato a parlare:
"La Cattedra di San Pietro tremerà e si udranno rumori e sussulti di guerra.
Pregate per la pace. Pace, pace, pace!"
Poi la Mamma ha benedetto tutti in modo particolare.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La porta della mente

"Per certo quella luce vera splende a tutti. Ma se uno avrà chiuso le finestre, si priverà da se stesso della luce eterna. Allora, se tu chiudi la porta della tua mente, chiudi fuori anche Cristo. Benché possa entrare, nondimeno non vuole introdursi da importuno, non vuole costringere chi non vuole."
Sant'Ambrogio

mercoledì 9 luglio 2014

Messaggio della Madonna di Zaro del 08 luglio 2014 - dato a Simona

Ho visto Mamma tutta vestita di bianco

Sia lodato Gesù Cristo

"Cari figli, sono felice di vedervi qui nel mio bosco benedetto; accolgo le vostre preghiere e tocco i vostri cuori.
Figli miei, imparate ad accettare le prove che il Signore vi dona, imparate a chinare il capo e dire "Sia fatta la Tua volontà"; solo così, figli miei, potrete essere inondati  dell’Amore del Signore, solo così la Sua grazia può scendere su di voi e ricolmarvi.
Figli, ancora tempi duri vi attendono, rafforzatevi nella preghiera con la santa Confessione e la santa Comunione, pregate l’intera corona (del Rosario).
Figli miei, lasciatevi amare.
Figli miei, siate come bambini che nelle difficoltà tendono le braccia e si lasciano portare in braccio dal padre. Tendete le vostre braccia, figli miei, lasciate che Dio Padre vi porti tra le Sue braccia, abbandonatevi a Lui!
Egli parla al vostro cuore, sussurra alle vostre orecchie, ascoltatelo, figli, ascoltatelo!
Figli miei pregate, pregate intensamente per  la mia amata Chiesa, per il sommo Pontefice, per i miei amati figli prediletti, un arduo compito li attende e, ahimè, molti mi tradiranno, dimenticando il loro compito, il loro ministero, votandosi al male con promesse di false bellezze.
Pregate per essi, figli miei, affinchè non vadano perduti.
Pregate, figli, pregate!
Adesso vi dò la mia santa benedizione.
Grazie per essere accorsi a me."

lunedì 7 luglio 2014

L'umiltà del sapiente

"Vi è qualcuno fedele, capace nell'esporre la dottrina, sapiente nel discernimento dei discorsi, casto nell'agire? Egli deve essere tanto più umile quanto più è ritenuto grande, e deve cercare ciò che è utile a tutti, non il proprio tornaconto."
San Clemente I Papa

domenica 6 luglio 2014

La riconciliazione con Dio

"Vuoi riconciliarti con Dio? Comprendi ciò che fai con te stesso, perché Dio si riconcili con te. Poni attenzione a quello che si legge nello stesso salmo: «Non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non lì accetti» (Sal 50, 18). Dunque resterai senza sacrificio? Non avrai nulla da offrire? Con nessuna offerta potrai placare Dio? Che cosa hai detto? «Non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non li accetti» (Sal 50, 18). Prosegui, ascolta e prega: «Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi» (Sal 50, 19). Dopo aver rigettato ciò che offrivi, hai trovato che cosa offrire."
Sant'Agostino

giovedì 3 luglio 2014

La fede

"Crede davvero colui che mette in pratica con la vita la verità in cui crede."
San Gregorio Magno