sabato 11 maggio 2019

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.05.2019 dato ad Angela

Questa sera la Mamma si è presentata come Regina e Madre di tutti i popoli. Mamma aveva un vestito rosaceo, il manto che la avvolgeva era verde-azzurrino, anche il capo era ricoperto dallo stesso manto. Mamma aveva le braccia aperte in segno di accoglienza, nella mano destra un lungo rosario bianco di luce. Nella mano sinistra un grande libro chiuso, che il vento faceva muovere le pagine. Mamma aveva i piedi scalzi che poggiavano sul mondo, sul quale si intravedevano scene di guerra e di violenze. Mamma era molto triste.

Sia lodato Gesù Cristo 

“Cari figli miei, vi ringrazio per aver risposto a questa mia chiamata accorrendo nel mio bosco benedetto.
Figli miei, ancora una volta sono qui per chiedervi preghiera, preghiera per questo mondo sempre più martoriato dal peccato  degli uomini, che si allontanano da Dio. Pregate figli miei, la vostra vita sia preghiera; pregate ma senza apparire, la preghiera agisce anche quando lo fate in silenzio.
Figli, è da tempo che sono qui in mezzo a voi, ma solo in pochi avete realmente capito e compreso il perchè della mia presenza qui nel mio bosco benedetto. Sono qui, per radunarvi e convertirvi, sono qui come madre d'amore e di misericordia, vengo a voi perchè mio Figlio Gesù desidera che questo luogo da lui prescelto divenga luogo e presenza di Dio. Sì figli miei, sono qui per l'immensa Misericordia di Dio, che ha per ciascuno di voi.
Figli amatissimi, vi prego di amarvi gli uni gli altri, il comandamento dell'amore aleggi tra voi, amatevi senza tornaconti, amatevi figli. Io sarò qui nel mio bosco benedetto ad accoglievi, amarvi e consolarvi fin quando mio Figlio lo vorrà, non saranno gli uomini a porre il fine ma Dio stesso. Chi di voi si crede primo, si faccia ultimo, chi si sente maestro, che diventi discepolo, chi vuole fare realmente la volontà di Dio si faccia servo inutile.”
Poi la Mamma mi ha mostrato il mondo sotto i suoi piedi e mi ha detto: "guarda figlia"....ho visto scene tremende, di guerre e di violenze. Città distrutte e invase da cari armati, guerriglieri con armi, mamme disperate con bambini tra le braccia senza vita, uomini e donne che si prostituivano e tanto altro che vedevo scorrere come immagini veloci una dietro l'altra. Mamma ha ripreso a parlare: “Vedi figlia” poi la voce come spezzata dal dolore, un attimo di silenzio.
“Figlia, pensi che tutto questo a mio Figlio non lo faccia soffrire? Guarda le mie lacrime, guarda quanto orrore e quanta sofferenza. Cosa pensano gli uomini, che Dio non soffra? Molti pensano che Dio si sia dimenticato di loro, ma non è così, sono sempre più gli uomini che  si dimenticano di Lui. Mio figlio soffre, e aspetta silenzioso che l'uomo ritorni sui suoi passi e per il suo immenso amore, manda me nei vari luoghi del mondo per convertirvi e amarvi.
Dio è padre, Dio vi ama, Dio è Misericordia, ma è anche giustizia; vi prego ascoltatemi e ritornate a Dio.”
Poi la Mamma ha pregato sui presenti e ha toccato alcuni pellegrini in modo particolare. Infine ha benedetto tutti. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.